Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 46037 del 15 novembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:46037PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La partecipazione all'associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309/1990 richiede la sussistenza di una stabile disponibilità a fornire le sostanze oggetto del traffico del sodalizio, tale da determinare un durevole rapporto tra fornitore e spacciatori che immettono la droga nel consumo al minuto, a condizione che si accerti la coscienza e volontà di far parte dell'associazione, di contribuire al suo mantenimento e di favorire la realizzazione del fine comune di trarre profitto dal commercio di droga. Non è sufficiente la mera cessione episodica di modesti quantitativi di stupefacente, essendo necessario che il rapporto tra il fornitore e l'organizzazione criminale abbia superato la soglia del mero rapporto sinallagmatico contrattuale, trasformandosi nell'adesione del fornitore al programma criminoso, desumibile dalle modalità dell'approvvigionamento continuativo della sostanza, dal contenuto economico delle transazioni e dalla rilevanza obiettiva che esse rivestono per il sodalizio. Inoltre, la durata del periodo di osservazione delle condotte criminose, pur potendo essere anche breve, può essere significativa quando dagli elementi acquisiti possa inferirsi l'esistenza di un sistema collaudato al quale gli agenti abbiano fatto riferimento anche implicito, benché per un periodo di tempo limitato. Pertanto, ai fini della configurabilità della fattispecie associativa, non è sufficiente la mera cessione episodica di modesti quantitativi di stupefacente, essendo necessario che il rapporto tra il fornitore e l'organizzazione criminale abbia superato la soglia del mero rapporto sinallagmatico contrattuale, trasformandosi nell'adesione del fornitore al programma criminoso, desumibile dalle modalità dell'approvvigionamento continuativo della sostanza, dal contenuto economico delle transazioni e dalla rilevanza obiettiva che esse rivestono per il sodalizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Presidente

Dott. GALLUCCI Enrico - Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina - Consigliere

Dott. COSTANTINI Antonio - rel. Consigliere

Dott. DI NICOLA T. Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS)
(OMISSIS), nato a (OMISSIS)
avverso l'ordinanza del 10/05/2023 del Tribunale del riesame di Napoli visti gli atti, l'ordinanza impugnata e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
sentite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi. udito il difensore di (OMISSIS), avvocato (OMISSIS), in sostituzione<…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.