Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4183 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:4183SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il diniego di concessione di suolo pubblico per l'occupazione con tavolini, sedie e ombrelloni di un pubblico esercizio di ristorazione può essere legittimamente motivato dall'amministrazione comunale sulla base dell'assenza di documentazione comprovante il rilascio del titolo in sanatoria per opere edilizie abusivamente realizzate nell'area interessata, nonché sull'avvenuto sequestro della medesima area da parte della polizia municipale a causa della sussistenza di tali opere abusive. La mancata produzione della documentazione richiesta dall'amministrazione e il perdurante stato di sequestro dell'area costituiscono infatti elementi ostativi alla pratica utilizzabilità del suolo pubblico, a prescindere dalla eventuale presentazione di una domanda di condono edilizio. Pertanto, il provvedimento di diniego, adeguatamente motivato su tali presupposti, non può essere considerato viziato per difetto di motivazione, travisamento dei fatti o violazione del principio del giusto procedimento, atteso che l'amministrazione non si è limitata a recepire acriticamente le valutazioni negative già espresse dalla soprintendenza statale, ma ha fondato la propria determinazione sulla carenza documentale e sulla perdurante indisponibilità dell'area. Inoltre, la violazione dell'obbligo di comunicazione di preavviso di rigetto ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990 risulta irrilevante ai fini dell'annullamento del provvedimento finale, qualora il ricorrente non avrebbe comunque potuto addurre elementi idonei a modificarne il contenuto.

Sentenza completa

N. 04803/2012
REG.RIC.

N. 04183/2013 REG.PROV.COLL.

N. 04803/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4803 del 2012, proposto da:
Da Corrado s.r.l., in persona del legale rapp.te p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Michele Giliberti, presso il cui studio in Napoli, via Toledo n.148, è elettivamente domiciliata;

contro

Comune di Napoli in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso per legge dagli avv. Gabriele Romano, Giuseppe Dardo, Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Eleonora Carpentieri, Bruno Crimaldi, Anna Cuomo, Anna Ivana Furnari, Giacomo Pizza, Anna Pulcini, Bruno Ricci, domiciliata in Napoli, piazza Municipio, presso Avvocatura Municipale;

per l&#x…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.