Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 34182 del 10 settembre 2024

ECLI:IT:CASS:2024:34182PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel dichiarare inammissibile il ricorso per cassazione avverso la sentenza di appello, afferma che le nuove disposizioni processuali introdotte dal D.Lgs. 150/2022, che prevedono a pena di inammissibilità il deposito di specifico mandato ad impugnare rilasciato dopo la pronuncia della sentenza per l'imputato giudicato in assenza, si applicano anche al giudizio di legittimità, in quanto norme generali sulle impugnazioni volte a garantire l'esercizio consapevole del diritto di impugnazione. Tale disciplina, pur comportando un onere aggiuntivo per l'imputato assente, non determina una limitazione irragionevole del diritto di impugnazione, essendo state previste adeguate tutele compensative, come l'ampliamento del termine per impugnare e la possibilità di restituzione in termini. Pertanto, il mancato deposito del mandato ad impugnare rilasciato dopo la pronuncia della sentenza di appello determina l'inammissibilità del ricorso per cassazione, in applicazione del principio di tassatività e tipicità dei mezzi di impugnazione, a tutela della certezza e della ragionevole durata del processo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta da

Dott. VILLONI Orlando - Presidente

Dott. GIORGI Maria Silvia - Consigliere

Dott. COSTANTINI Antonio - Consigliere

Dott. PATERNO RADDUSA Benedetto - Relatore

Dott. DI NICOLA TRAVAGLINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da
Ro.Ca., nato a V il (Omissis)
avverso
la sentenza della Corte di appello di Catania del 14 luglio 2023
visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;
udita la relazione del Consigliere Benedetto Paterno Raddusa;
letta la requisitoria trasmessa dal Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Antonio Balsamo, che ha concluso per la manifesta infondatezza del ricorso
RITENUTO IN FATTO
1. La difesa di Ro.Ca. impugna la sentenza descritta in epigrafe con la quale la Corte di appello di Catania ha confermato la con…

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