Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 2208 del 2013

ECLI:IT:TARLE:2013:2208SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La pubblica amministrazione, nell'esercitare i poteri di autotutela per annullare d'ufficio un provvedimento amministrativo, deve valutare in modo concreto e specifico l'interesse pubblico sotteso all'annullamento, tenendo conto del tempo trascorso dall'adozione dell'atto e dell'affidamento maturato dai destinatari sulla legittimità del provvedimento. L'annullamento d'ufficio non può fondarsi sulla mera esigenza di ripristinare la legalità violata o su clausole di stile, ma richiede una adeguata motivazione che dia conto della sussistenza di un interesse pubblico attuale e prevalente rispetto alle posizioni di vantaggio consolidatesi in capo ai privati. Il mancato rispetto di tali limiti determina l'illegittimità dell'esercizio del potere di autotutela.

Sentenza completa

N. 00738/2012
REG.RIC.

N. 02208/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00738/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 738 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv.to ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del difensore in Lecce, via ((omissis)) n. 70;

contro

Provincia di Lecce, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv.to ((omissis)) in Lecce, via Garibaldi n. 43;

per l'annullamento

- della determinazione del 6 marzo 2012 n. 64, con cui il Dirigente del Servizio Personale, Organizzazione e Controlli interni della Provincia Lecce ha dichiarato nulla/annullato la precedente determina di stab…

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