Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 230 del 2019

ECLI:IT:TARMI:2019:230SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'occupazione senza titolo di un alloggio di edilizia residenziale pubblica, anche se protratta per un lungo periodo di tempo e accompagnata dal pagamento di un canone o di un'indennità di occupazione, non determina né l'acquiescenza dell'amministrazione né un legittimo affidamento dell'occupante, tali da impedire l'adozione dei provvedimenti necessari al ripristino della legalità. Inoltre, l'occupante abusivo di un alloggio non può vantare alcun diritto di subentro o di scambio con altri alloggi, in assenza di un valido titolo di assegnazione. L'amministrazione, pertanto, è legittimata a negare la regolarizzazione della posizione dell'occupante senza titolo, in applicazione della normativa vigente in materia di edilizia residenziale pubblica.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/02/2019

N. 00230/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02133/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2133 del 2014, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati Attilio Giulio e Guglielmo Angioni, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Milano, Piazza San Agostino, 24;

contro

Aler Milano, rappresentata e difesa dall'avvocato Cristoforo Vinci, con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, viale Romagna, 26;

per l'annullamento

del provvedimento PG-2014-0022986 del 22.4.2014, di rigetto dell’istanza di regolarizzazione presentata dalla ricorrente, con riferimento all’alloggio n. 159, nonché per la condanna al risarcimento del danno.

Visti …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.