Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37138 del 9 ottobre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:37138PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la richiesta di rinvio dell'udienza per impedimento dell'imputato, è tenuto a verificare l'effettiva sussistenza di un impedimento assoluto a comparire, adeguatamente documentato, senza poter essere censurato in sede di legittimità qualora abbia motivato in modo congruo il rigetto della richiesta sulla base della valutazione della prova fornita. Inoltre, nell'escludere la concessione di benefici di legge, come la ricettazione lieve o le circostanze attenuanti, il giudice di merito può legittimamente fondarsi sia sull'orientamento giurisprudenziale consolidato in materia, sia sulle specifiche modalità di realizzazione del fatto, senza che tale motivazione possa essere censurata in sede di legittimità, ove adeguatamente argomentata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO ((omissis)) - Presidente

Dott. DI IORIO Giorgio - Consigliere

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. TAVASSI Marina - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) PR. PI., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 03/11/2006 CORTE APPELLO di ANCONA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. DI IORIO GIORGIO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. CONSOLO Santi, che ha concluso per annullamento con rinvio;

Udito il difensore che conclude per l'accoglimento del ricorso.

FATTO E DIRITTO

Con la sentenza impugn…

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