Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2224 del 2024

ECLI:IT:TARNA:2024:2224SENT

Massima

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L'amministrazione è tenuta a concludere tempestivamente il procedimento amministrativo relativo alla convocazione per la sottoscrizione del contratto di soggiorno per lavoro subordinato, nel rispetto dei principi di trasparenza ed efficienza. In caso di inerzia, il giudice può nominare un commissario ad acta per dare attuazione alla decisione giurisdizionale e garantire l'effettività della tutela del diritto del cittadino straniero. Il mancato adempimento dell'obbligo di concludere il procedimento entro i termini di legge comporta la condanna dell'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio in favore del ricorrente. La massima giuridica sintetizza i seguenti principi fondamentali desumibili dalla sentenza: 1. Obbligo dell'amministrazione di concludere tempestivamente il procedimento amministrativo relativo alla convocazione per la sottoscrizione del contratto di soggiorno per lavoro subordinato, nel rispetto dei principi di trasparenza ed efficienza. 2. In caso di inerzia dell'amministrazione, il giudice può nominare un commissario ad acta per dare attuazione alla decisione giurisdizionale e garantire l'effettività della tutela del diritto del cittadino straniero. 3. Il mancato adempimento dell'obbligo di concludere il procedimento entro i termini di legge comporta la condanna dell'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio in favore del ricorrente. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime i principi di diritto fondamentali desumibili dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/04/2024

N. 02224/2024 REG.PROV.COLL.

N. 05704/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5704 del 2023, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis))', con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Aversa, piazza P. Amedeo 24;

contro

il Ministero dell'Interno, in persona del Ministro in carica; l’ U.T.G. - Prefettura di Napoli, in persona del prefetto in carica, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Napoli, via Diaz 11;

per l'annullamento

del silenzio/inadempimento/rifiuto formatosi sulla richiesta di convocazi…

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