Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 33097 del 23 luglio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:33097PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309 del 1990, sussiste quando ricorrono i seguenti elementi: a) l'esistenza di un gruppo di almeno tre persone vincolate da un patto associativo, anche informale e non contestuale, avente ad oggetto un programma criminoso nel settore degli stupefacenti, da realizzare attraverso il coordinamento degli apporti personali; b) la disponibilità, con sufficiente stabilità, di risorse umane e materiali adeguate per l'attuazione del programma associativo; c) la consapevolezza di ciascun associato dei tratti essenziali del sodalizio e la sua stabile messa a disposizione dello stesso. Il ruolo di promotore o organizzatore dell'associazione può essere rivestito non solo da chi ne sia stato l'iniziatore, ma anche da colui che, rispetto a un gruppo già costituito, provochi ulteriori adesioni, sovrintenda alla complessiva attività di gestione e assuma funzioni decisionali. La prova dell'esistenza dell'associazione può desumersi anche dalla dimostrazione di una pluralità di condotte criminose realizzate con identici schemi operativi e avvalendosi di supporti logistici consolidati e riconosciuti dalla totalità dei compartecipi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MONTAGNI Andrea - Presidente

Dott. BELLINI Ugo - Consigliere

Dott. CAPPELLO Gabriella - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - rel. Consigliere

Dott. TANGA Antonio L. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 06/03/2019 del TRIB. LIBERTA' di TORINO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. VINCENZO PEZZELLA;
sentite le conclusioni del Sostituto PG Dott. MARINELLI FELICETTA, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso;
nessun difensore e' presente.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 6/3/2019 il Tribunale di Lecce rigettava la richiesta di riesame personale avverso l'ordinanza emessa in data 30/1/2019 co…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.