Cassazione penale Sez. VI ordinanza n. 46047 del 15 novembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:46047PEN

Massima

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Il ricorso straordinario ex art. 625-bis c.p.p. è un mezzo di impugnazione di natura eccezionale e tassativa, ammesso solo per la correzione di errori di fatto contenuti nella sentenza impugnata, senza possibilità di censurare il merito della decisione. L'errore di fatto deve essere determinante e rilevante ai fini della decisione, non potendo riguardare meri aspetti marginali o irrilevanti. Il giudice di legittimità, investito del ricorso straordinario, è tenuto a verificare la sussistenza dei presupposti di ammissibilità dello stesso, dichiarandone l'inammissibilità ove il ricorrente deduca motivi diversi da quelli consentiti, con conseguente condanna al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle ammende.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Presidente

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. GALLUCCI Enrico - Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppin - rel. Consigliere

Dott. VIGNA ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso straordinario ex articolo 625-bis c.p.p. proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
per la correzione dell'errore di fatto contenuto nella sentenza n. 5552 del 7/12/2022 della Seconda Sezione penale;
Visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis)).
OSSERVA
Considerato che il difensore di (OMISSIS), munito di procura speciale, ha proposto ricorso straordinario ex articolo 625-bis c.p.p. avverso la sentenza emessa il 7 dicembre 2022 d…

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