Cassazione penale Sez. I sentenza n. 38837 del 14 ottobre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:38837PEN

Massima

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Il sequestro preventivo delle quote sociali e dei beni di una società è legittimo quando sussistono il fumus commissi delicti e il periculum in mora, anche se i beni appartengono a soggetti estranei al reato. Il fumus sussiste quando vi sono indizi sufficienti della commissione di reati da parte dell'amministratore della società, come il falso in bilancio per omessa indicazione di crediti rilevanti, e l'infedeltà patrimoniale per atti dispositivi a condizioni sfavorevoli per la società. Il periculum in mora ricorre quando vi è il concreto rischio di ulteriori atti dispositivi o condotte depauperative del patrimonio sociale, al fine di impedire la protrazione dell'attività criminosa e la definitiva dispersione dei beni. Il sequestro delle quote sociali e del ramo d'azienda è pertanto legittimo per evitare che l'amministratore, animato da scopo fraudolento, possa continuare a svuotare il patrimonio della società a danno dei soci di minoranza esclusi. La valutazione della sussistenza dei presupposti cautelari spetta al giudice del merito, la cui motivazione non può essere censurata in sede di legittimità se non per vizi logici o giuridici macroscopici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANCUSO Luigi F. A. - Presidente

Dott. TALERICO Palma - rel. Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

Dott. MELE ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 27/10/2021 del TRIB. LIBERTA' di COSENZA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa TALERICO PALMA;
lette le conclusioni del P.G., Dott.ssa ((omissis)), che ha chiesto che il ricorso venga dichiarato inammissibile;
lette le conclusioni rassegnate dall'avv. (OMISSIS), che ha insistito nell'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 27 ottobre 2021, il Tribunale di Cosenza, in sede …

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