Il certificato di idoneità alloggiativa costituisce un requisito essenziale per il rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato domestico, finalizzato a garantire il rispetto delle condizioni igienico-sanitarie e la salubrità delle condizioni abitative dello straniero regolarizzato, anche al fine di prevenire la diffusione di emergenze sanitarie. L'omessa presentazione di tale certificato, richiesto espressamente dalla normativa, determina il diniego del permesso di soggiorno, a prescindere dal mancato coinvolgimento del richiedente nel procedimento, in quanto il provvedimento negativo risulta comunque vincolato e non avrebbe potuto avere esito diverso. La tutela della salute pubblica e delle adeguate condizioni abitative dello straniero costituisce un interesse pubblico preminente che giustifica l'imposizione di tale requisito formale, la cui mancanza non consente il rilascio del permesso di soggiorno richiesto.