Cassazione penale Sez. V sentenza n. 32956 del 31 agosto 2011

ECLI:IT:CASS:2011:32956PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di rinvio, nell'esaminare nuovamente la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza a seguito dell'annullamento con rinvio di una precedente ordinanza, mantiene piena autonomia di giudizio nella ricostruzione del fatto e nella valutazione degli elementi probatori, anche diversi da quelli già considerati dal primo giudice, purché non ripeta i vizi già censurati e non fondi la decisione sulle argomentazioni ritenute incomplete o illogiche. Pertanto, il giudice di rinvio può desumere il proprio libero convincimento anche da elementi trascurati in precedenza, colmando così i vuoti motivazionali e eliminando le incongruenze rilevate, senza essere vincolato ai soli punti specificamente indicati nella sentenza di annullamento. La valutazione della sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza rientra nell'ambito del giudizio di merito, di competenza del giudice di merito, e non può essere sindacata in sede di legittimità se adeguatamente motivata, salvo vizi logici o contraddittorietà evidenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COLONNESE Andrea - Presidente

Dott. SANDRELLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CO. SA. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 670/2010 TRIB. LIBERTA' di REGGIO CALABRIA, del 28/09/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GERARDO SABEONE;

sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)) che ha chiesto il rigetto del ricorso;

Udito il difensore Avv. ((omissis)).

RITENUTO IN FATTO

1. Il Tribunale del riesame di Reggio Calabria, con ordinanza del 28 settemb…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.