Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 250 del 2023

ECLI:IT:TARRC:2023:250SENT

Massima

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La demolizione di un'opera edilizia abusiva, realizzata in assenza di titolo edilizio e in condizioni fatiscenti, non richiede il previo rilascio del permesso di costruire o dell'autorizzazione paesaggistica, in quanto tale intervento è volto al ripristino dello stato dei luoghi originario, non alterato dall'agere umano, e non comporta una modifica non controllata del territorio, in violazione di un preesistente titolo edilizio. In tali casi, l'ordine di ripristino dello stato dei luoghi non può essere legittimamente adottato, in quanto la demolizione dell'opera abusiva è finalizzata a garantire la salvaguardia dello stato dei luoghi, così come oggetto di tutela da parte del legislatore.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/03/2023

N. 00250/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00301/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 301 del 2022, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Melito di ((omissis)), in persona del legale rappresentante 
pro tempore,
 rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis))è, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell’INGIUNZIONE A DEMOLIRE N°3 DEL 23.02.2022, con cui si ingiungeva il ripristino dello stato dei luoghi.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'att…

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