Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10900 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:10900SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di annullamento in autotutela di una concessione edilizia in sanatoria, adottato dall'amministrazione comunale a seguito di nuovi accertamenti tecnici, è legittimo qualora sia motivato in modo adeguato e proporzionato, nel rispetto del principio di buona amministrazione e del giusto procedimento. L'annullamento in autotutela di un provvedimento favorevole al privato, pur essendo un potere discrezionale dell'amministrazione, deve comunque essere esercitato in modo ponderato, valutando attentamente gli interessi in gioco e garantendo il contraddittorio con il destinatario del provvedimento. L'amministrazione, nel riesaminare la propria precedente determinazione, deve effettuare un bilanciamento tra l'interesse pubblico alla legalità urbanistica e l'affidamento ingenerato nel privato, evitando di arrecare un pregiudizio sproporzionato a quest'ultimo. Pertanto, l'annullamento in autotutela di una concessione edilizia in sanatoria è legittimo solo se adeguatamente motivato, nel rispetto dei principi di proporzionalità e di tutela dell'affidamento, e previa instaurazione di un contraddittorio con il titolare della concessione. Inoltre, l'ordine di demolizione delle opere abusive conseguente all'annullamento della concessione deve essere anch'esso adeguatamente motivato e proporzionato, tenendo conto della buona fede del privato e della natura delle opere realizzate.

Sentenza completa

N. 01627/2010
REG.RIC.

N. 10900/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01627/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1627 del 2010, proposto da:
Concetta Ciula, Elvise Benedetti, Maria Giovanna Benedetti, rappresentati e difesi dall'avv. Angelo Giuliani, con domicilio eletto presso Angelo Giuliani in Orte Scalo, via del Lavatoio Snc;

contro

Comune di Canepina, rappresentato e difeso dall'avv. Maria Luisa Acciari, con domicilio eletto presso Vincenzo Cerulli Irelli in Roma, via Dora, 1;

per l'annullamento

dei seguenti atti:

a) provvedimento prot. n. 5997 del 23/11/09 con cui il Comune di Canepina ha annullato in autotutela, in parte, la concessione edilizia in sanatoria n. 42 del…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.