Il provvedimento di revoca di agevolazioni finanziarie pubbliche e di recupero delle somme già erogate è legittimo quando emergano elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa nelle società o imprese interessate, anche sulla base di informative atipiche della Prefettura che evidenzino gravi legami familiari tra l'amministratore della società beneficiaria e soggetti condannati per reati di associazione mafiosa. Tale normativa costituisce una forma di difesa avanzata dello Stato a fronte dei fenomeni di infiltrazione mafiosa nella realtà economica e nei finanziamenti pubblici, a prescindere dall'attualità del rischio di infiltrazione accertato in un momento successivo all'adozione del provvedimento, in quanto la valutazione di legittimità dello stesso deve essere effettuata sulla base della situazione di fatto esistente al momento della sua adozione.