Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2848 del 2022

ECLI:IT:TARPA:2022:2848SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordinanza di sgombero coattivo di un immobile acquisito al patrimonio comunale a seguito dell'inottemperanza a un precedente ordine di demolizione è nulla qualora il bene non sia stato espressamente qualificato come appartenente al patrimonio indisponibile dell'ente e destinato a pubblico servizio, in assenza di una delibera consiliare che ne dichiari la vocazione al soddisfacimento di finalità pubbliche. In tal caso, in mancanza di tale qualificazione, il bene deve considerarsi rientrante nella categoria dei beni patrimoniali disponibili, con la conseguente nullità degli atti di autotutela esecutoria adottati dall'amministrazione, dovendo questa rivolgersi all'autorità giudiziaria ordinaria per esperire una comune azione a difesa della proprietà.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/10/2022

N. 02848/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02208/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2208 del 2015, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Michele Guitta, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Nicolò Cassata in Palermo, via Notarbartolo 5;

contro

Comune di San Vito Lo Capo, in persona del legale rappresentante
pro tempore,
non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di sgombero coattivo di immobile-OMISSIS-del 25.05.2015 emessa dal comune di San Vito Lo Capo;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.