Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 5071 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:5071SENB

Massima

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La controversia relativa all'ordine di rilascio o sgombero di un alloggio di edilizia residenziale pubblica occupato abusivamente, in assenza di un titolo concessorio, appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario, in quanto attiene al diritto soggettivo del ricorrente al godimento dell'alloggio, e non alla fase pubblicistica dell'assegnazione, di competenza del giudice amministrativo. Ciò in quanto, in caso di occupazione senza titolo, non essendovi alcuna concessione di bene pubblico in atto, il criterio di riparto della giurisdizione si fonda sulla natura della posizione giuridica soggettiva fatta valere dal ricorrente, che in tali ipotesi è un diritto soggettivo e non un interesse legittimo. Pertanto, quando il ricorrente ingiunto oppone un diritto al subentro nel rapporto concessorio, a prescindere dal titolo invocato (successione, vincolo di coabitazione, pagamento del canone, istanza di regolarizzazione, etc.), la cognizione della controversia spetta al giudice ordinario, non al giudice amministrativo. Ciò in quanto la controversia non attiene alla fase pubblicistica dell'assegnazione, ma al rapporto locativo sorto in seguito a detta assegnazione, nel quale si contesta il potere dell'ente di pronunciare l'estinzione del diritto soggettivo dell'assegnatario al godimento dell'alloggio. Pertanto, il ricorso proposto avverso l'ordine di sgombero di un alloggio di edilizia residenziale pubblica occupato abusivamente deve essere dichiarato inammissibile per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo, essendo la cognizione della controversia riservata al giudice ordinario.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/11/2016

N. 05071/2016 REG.PROV.COLL.

N. 04019/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 4019 del 2016, proposto da:
Ricci Luigi Felice, rappresentato e difeso dall'avvocato Raffaele Moschettino C.F. MSCRFL69H21F839R, con domicilio eletto presso la Segreteria del T.a.r. Campania in Napoli, piazza Municipio;

contro

Comune di Pomigliano D'Arco, non costituito in giudizio;
Sindaco del Comune di Pomigliano D'Arco, in qualità di Ufficiale di Governo, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata in Napoli, via Diaz n. 11;

per l'annullamento

- dell’ordina…

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