Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1056 del 2021

ECLI:IT:TARVEN:2021:1056SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio delle proprie competenze in materia di tutela della salute pubblica e di prevenzione e contrasto del fenomeno del gioco d'azzardo patologico, può legittimamente adottare provvedimenti che limitano l'orario di funzionamento degli apparecchi per il gioco lecito installati nel proprio territorio, anche in deroga ai limiti massimi di interruzione del gioco previsti in sede di Conferenza Unificata, purché tali limitazioni siano adeguatamente motivate sulla base di una valutazione della situazione locale e risultino proporzionate rispetto all'obiettivo di tutela della salute pubblica. Il riferimento contenuto nella legge regionale al limite massimo di 6 ore di interruzione del gioco previsto nell'Intesa non comporta l'assunzione a rango di norma regionale di tale limite, che mantiene natura non vincolante, essendo fermo il potere-dovere dei Comuni di adottare le misure ritenute necessarie per contrastare il fenomeno della ludopatia, nel rispetto del principio di proporzionalità e ragionevolezza. Pertanto, l'adozione da parte del Comune di un provvedimento che prevede un limite di 16 ore giornaliere di interruzione del funzionamento degli apparecchi per il gioco lecito, sulla base di una adeguata istruttoria e motivazione in ordine alla situazione locale, non è illegittima per violazione di legge o per eccesso di potere.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/09/2021

N. 01056/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01191/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1191 del 2020, proposto da
Allstar S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Venezia, Piazzale Roma - S. Croce 466/G;

contro

Comune di Pove del Grappa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli,…

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