Cassazione penale Sez. V sentenza n. 23097 del 29 luglio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:23097PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel dichiarare inammissibile il ricorso per cassazione avverso la sentenza di appello, afferma il principio secondo cui il ricorso per cassazione è inammissibile per genericità dei motivi quando non risultano esplicitamente enunciati e argomentati i rilievi critici rispetto alle ragioni di fatto o di diritto poste a fondamento della decisione impugnata. Inoltre, il giudice di legittimità precisa che il ricorso per cassazione è inammissibile anche quando si limita a ribadire apoditticamente le proprie convinzioni riguardo alla presunta scarsa credibilità delle accuse di un teste, senza aggiungere alcun particolare di illogicità della motivazione di primo grado in cui tale versione della vicenda era stata analizzata, trattandosi di censure che sostanzialmente si rivelano mere illazioni. Infine, il giudice di legittimità afferma che la mancanza di motivazione sul diniego di un giudizio di prevalenza delle ritenute attenuanti generiche è inammissibile se proposta per la prima volta in sede di ricorso per cassazione, non essendo stata oggetto di specifica doglianza in appello, limitandosi l'impugnazione a una più generale censura relativa alla dosimetria del trattamento sanzionatorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. Romano Michele - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 13/11/2019 della CORTE APPELLO di PALERMO visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MATILDE BRANCACCIO;
letta la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale Dr. PICARDI ANTONIETTA, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso
RITENUTO IN FATTO
1. Con la decisione in epigrafe, la Corte d'Appello di Palermo, in parziale riforma della sentenza del 14.…

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