Cassazione penale Sez. I sentenza n. 10282 del 23 marzo 2022

ECLI:IT:CASS:2022:10282PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dei presupposti per l'applicazione di una misura di prevenzione personale, può legittimamente fondare il proprio giudizio di pericolosità sociale attuale del proposto sulla base di una pluralità di elementi, quali i precedenti penali e giudiziari, l'esistenza di recenti denunce per gravi reati, il tenore di vita, la frequentazione di pregiudicati o persone sottoposte a misure di prevenzione, nonché ogni altra manifestazione oggettivamente contrastante con la sicurezza pubblica. Il giudizio di pericolosità sociale non deve essere meramente retrospettivo, ma deve valutare la concreta e attuale capacità del soggetto di mettere in pericolo l'ordine e la sicurezza pubblica, anche alla luce della gravità, frequenza e modalità di commissione dei reati commessi, della mancanza di redditi leciti sufficienti al mantenimento, della condotta penitenziaria e della frequentazione di ambienti criminali. Pertanto, la durata e l'entità della misura di prevenzione, nonché l'importo della cauzione, devono essere commisurati alla concreta e attuale pericolosità sociale del soggetto, senza che sia necessario considerare eventuali circostanze attenuanti riconosciute in sede penale, la confessione o il risarcimento del danno, o il riconoscimento di benefici penitenziari, ove tali elementi non siano idonei a escludere o ridurre la pericolosità sociale accertata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. MANCUSO Luigi F.A. - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - rel. Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. FILOCAMO Fulvio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 24/05/2021 della CORTE APPELLO di PALERMO;
udita la relazione svolta dal Consigliere GAETANO DI GIURO;
lett le conclusioni del PG.
Letta la requisitoria del Dott. Fulvio Baldi, Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso la Corte di cassazione, con cui e' stata chiesta la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di appello di Palermo, Sezione misure di prevenzione, nel procedimento di pr…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.