Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1231 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:1231SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità amministrativa, può adottare Piani di Massima Occupabilità del suolo pubblico che prevedano limiti e criteri per il rilascio di concessioni di occupazione, al fine di contemperare gli interessi delle attività commerciali con la tutela del patrimonio storico, culturale, artistico e ambientale, nonché con le esigenze di circolazione, igiene e sicurezza pubblica. Tali Piani, adottati sulla base di criteri tecnici e di valutazioni discrezionali, possono comportare il diniego di concessioni di occupazione di suolo pubblico anche in presenza di interessi imprenditoriali privati, purché tale diniego non risulti affetto da manifesta illogicità, irrazionalità o travisamento dei fatti. Il Comune, infatti, è tenuto a operare un bilanciamento tra gli interessi pubblici e privati coinvolti, nell'ambito del quale gli interessi economici e di iniziativa imprenditoriale possono risultare recessivi rispetto a prevalenti esigenze di tutela del patrimonio storico-culturale e di regolamentazione della circolazione stradale e pedonale. I Piani di Massima Occupabilità, pertanto, non violano i principi di liberalizzazione delle attività economiche e commerciali, in quanto la loro adozione è giustificata dalla necessità di contemperare tali interessi con quelli di carattere pubblicistico, in conformità alla normativa nazionale e comunitaria in materia.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/01/2017

N. 01231/2017 REG.PROV.COLL.

N. 14097/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 14097 del 2015, proposto da:
Soc Pari Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati Paolo Palma C.F. PLMPLA81E08E329D, Elisa Cacciato Insilla C.F. CCCLSE76L54C351Q, con domicilio eletto presso Paolo Palma in Roma, viale Angelico, 70;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Alessandro Rizzo C.F. RZZLSN66H27H501N, con domicilio eletto presso in Roma, via del Tempio di Giove;

per l'annullamento della comunicazione di improcedibilità della domanda di concessione demaniale permanente in vi…

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