Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 919 del 2013

ECLI:IT:TARLE:2013:919SENT

Massima

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Il titolare di un impianto pubblicitario autorizzato ha l'obbligo di comunicare all'ufficio competente l'avvenuta installazione dell'impianto entro un anno dal provvedimento di autorizzazione, allegando una o più foto in formato digitale o stampate per ogni impianto pubblicitario installato. Il mancato adempimento di tale obbligo, previsto dall'art. 23 del Piano generale degli impianti pubblicitari, legittima l'amministrazione comunale a disporre la rimozione degli impianti pubblicitari, in quanto la comunicazione e la documentazione fotografica rappresentano un presupposto essenziale per il corretto esercizio del potere di controllo e vigilanza dell'amministrazione sull'effettiva installazione degli impianti autorizzati. Tuttavia, l'amministrazione, nel valutare l'eventuale adozione di un provvedimento di rimozione, deve comunque rispettare il principio del giusto procedimento, garantendo al titolare dell'impianto il diritto di partecipazione e di contraddittorio. Inoltre, qualora il titolare dell'impianto, pur in ritardo, adempia all'obbligo di comunicazione e documentazione fotografica, l'amministrazione non può più procedere alla rimozione, dovendo invece valutare la possibilità di consentire il mantenimento degli impianti, eventualmente irrogando una sanzione amministrativa per il ritardo nell'adempimento. In ogni caso, l'amministrazione deve motivare adeguatamente il provvedimento di rimozione, illustrando le ragioni che giustificano l'esercizio di tale potere, anche alla luce del principio di proporzionalità.

Sentenza completa

N. 00973/2010
REG.RIC.

N. 00919/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00973/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 973 del 2010, proposto da:
Ergo s.r.l. Affissioni Pubblicitarie, rappresentata e difesa dal prof. avv.to Saverio Sticchi Damiani, con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via 95° Rgt Fanteria n. 9;

contro

Comune di Lecce, rappresentato e difeso dall’avv.to Elisabetta Ciulla, con domicilio eletto presso la sede dell’Avvocatura comunale in Lecce, Via Braccio Martello n. 5;

per l’annullamento

del provvedimento prot. n. 67430 del 18 maggio 2010 a firma del dirigente dell’U.T.C. del Comune di Lecce;

di ogni atto presupposto, connesso e/o consequenziale e, in particolare …

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