Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 70 del 2016

ECLI:IT:CGARS:2016:70SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La revoca parziale di un contributo pubblico concesso ai sensi della legge n. 488/1992 per la realizzazione di un programma di investimenti, disposta a seguito dell'inadempimento del beneficiario all'obbligo di ultimare i lavori entro il termine stabilito, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario e non in quella del giudice amministrativo. Ciò in quanto la revoca, in tale ipotesi, si configura come esercizio di un potere di autotutela privatistica dell'amministrazione, nell'ambito di un rapporto ormai paritetico, e non come riesame di una precedente valutazione di pubblico interesse. L'amministrazione, pertanto, non è tenuta a verificare l'effettivo completamento del programma e il raggiungimento degli obiettivi prefissati, essendo sufficiente l'accertamento del mancato rispetto del termine stabilito per l'ultimazione dei lavori, salvo che il ritardo non risulti giustificato da cause non imputabili al beneficiario. La revoca parziale del contributo, in tal caso, non è subordinata alla valutazione della gravità dell'inadempimento, ma discende direttamente dalla violazione dell'obbligo di ultimare i lavori entro il termine previsto, senza necessità di una nuova ponderazione dell'interesse pubblico originariamente valutato. Il beneficiario, ove ritenga illegittima la revoca, può far valere le proprie ragioni dinanzi al giudice ordinario, competente a conoscere della controversia relativa alla restituzione del contributo indebitamente percepito.

Sentenza completa

N. 00563/2015
REG.RIC.

N. 00070/2016REG.PROV.COLL.

N. 00563/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

in sede giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 563 del 2015, proposto da:
Ministero dello Sviluppo Economico, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso i cui uffici è domiciliato in Palermo, ((omissis)), 81;

contro

((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del Consiglio di Giustizia Amministrativa in Palermo, Via F. Cordova, 76;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. SICILIA - sez. staccata di CATANIA: sezione IV n. 3260/2014, resa tra le parti, concernente la revoca parziale…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.