Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 22631 del 5 giugno 2008

ECLI:IT:CASS:2008:22631PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di pace può condannare l'imputato per il reato di lesioni personali colpose commesso con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale, irrogando una pena pecuniaria e la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida. Tuttavia, la pena pecuniaria non può superare il massimo edittale previsto dall'articolo 590 del codice penale e la durata della sospensione della patente deve essere commisurata al grado di colpa dell'imputato, tenendo conto delle modalità dell'incidente. Il ricorso in Cassazione avverso la sentenza di condanna del giudice di pace è ammissibile solo se sottoscritto da un avvocato iscritto nell'albo speciale della Corte di Cassazione, come previsto dall'articolo 613 del codice di procedura penale. In caso di inammissibilità del ricorso, il ricorrente è condannato al pagamento delle spese del procedimento e di una sanzione pecuniaria a favore della cassa delle ammende.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARINI Lionello - Presidente

Dott. VISCONTI Sergio - Consigliere

Dott. D'ISA Claudio - Consigliere

Dott. BRICCHETTI Renato - Consigliere

Dott. BLAIOTTA ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

difensore di CE. Si. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza pronunciata in data 22 giugno 2004 dal Giudice di pace di Castiglione del Lago;

udita in pubblica udienza la relazione del Consigliere Dott. Renato BRICCHETTI;

sentite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del S. Procuratore Generale Dott. IANNELLI Mario, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso;

sentito il difensore, avv. FALCOLINI ((o…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.