Cassazione penale Sez. V sentenza n. 11247 del 16 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:11247PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La condanna penale può essere legittimamente fondata su un complesso di indizi gravi, precisi e concordanti, che conducano alla responsabilità dell'imputato al di là di ogni ragionevole dubbio, senza che sia necessaria la prova diretta del fatto. Gli indizi, pur non costituendo prova diretta, possono ritenersi idonei a formare il convincimento del giudice quando siano plurimi, convergenti nel senso dell'attribuzione della condotta all'imputato e tali da escludere interpretazioni alternative plausibili. In tali casi, la valutazione del giudice di merito sulla riconducibilità della condotta all'imputato, fondata su tale apprezzamento probatorio, non è sindacabile in sede di legittimità, se la motivazione risulti scrupolosa, logica e rispettosa della regola di giudizio prevista dall'art. 192 c.p.p. per la prova indiziaria. Il controllo di legittimità, infatti, concerne il rapporto tra motivazione e decisione, non il rapporto tra prova e decisione, essendo quest'ultimo ambito riservato alla valutazione discrezionale del giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. PASTORELLI Luca - Consigliere

Dott. BELMONTE M.T. - rel. Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

Dott. CUOCO Michele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 16/07/2021 della CORTE di APPELLO di PALERMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis)) BELMONTE;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto procuratore generale, Nicola LETTIERI, che ha concluso per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.Con la sentenza impugnata, la Corte di appello di Palermo ha confermato la decisione del Tribunale di Trapani c…

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