Cassazione penale Sez. V sentenza n. 12479 del 20 aprile 2020

ECLI:IT:CASS:2020:12479PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel giudizio di rinvio a seguito di annullamento con rinvio per vizio di motivazione, è tenuto a compiere un nuovo completo esame del materiale probatorio, con i medesimi poteri che aveva il giudice la cui sentenza è stata annullata, fermo restando il divieto di reiterare il percorso logico censurato dal giudice rescindente e l'obbligo di fornire adeguata motivazione sui punti della decisione sottoposti al suo esame. Nell'ambito di tale giudizio di rinvio, il giudice è vincolato all'interpretazione offerta dalla Corte di cassazione sulle questioni di diritto definitivamente risolte, mentre può liberamente rivalutare gli elementi di fatto e le valutazioni incidentali contenuti nella pronuncia di annullamento, che rilevano esclusivamente come punti di riferimento per l'individuazione del vizio o dei vizi segnalati, senza imporsi come dati vincolanti per la decisione a lui demandata. Pertanto, il giudice di rinvio deve fornire una motivazione adeguata in ordine all'iter logico-giuridico seguito per giungere alla propria decisione, rispetto ai singoli punti specificati con la sentenza rescindente, senza poter ripetere il percorso logico censurato, ma potendo pervenire nuovamente all'affermazione di responsabilità sulla scorta di un percorso argomentativo in parte diverso ed in parte arricchito rispetto a quello già censurato in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. TUDINO Alessandri - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 01/02/2019 della CORTE ASSISE APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ALESSANDRINA TUDINO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. FILIPPI Paola;
Il Proc. Gen. conclude per il rigetto;
udito il difensore;
L'avv. (OMISSIS) illustra i motivi di gravame e insiste nell'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATT…

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