Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 415 del 2019

ECLI:IT:TARBA:2019:415SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria potestà regolamentare in materia di pubblicità, può legittimamente prevedere che l'installazione di impianti pubblicitari su aree pubbliche avvenga a seguito di procedure di evidenza pubblica, in quanto tale scelta è conforme ai principi di tutela della concorrenza e di efficiente utilizzo delle risorse pubbliche. Il Comune, inoltre, può verificare la perdurante attualità ed utilizzabilità di un previgente Piano Generale degli Impianti Pubblicitari, senza che ciò si traduca in una indebita approvazione di uno strumento di pianificazione territoriale da parte della Giunta comunale, atteso che tale verifica rientra nell'ordinaria attività amministrativa di adeguamento della disciplina regolamentare al mutato contesto normativo e fattuale. Infine, il Comune può legittimamente disciplinare le modalità per il rilascio del nulla osta comunale previsto dalla legislazione statale per l'installazione di impianti pubblicitari lungo le sedi ferroviarie, senza con ciò eccedere le proprie competenze, in quanto tale disciplina si limita a coordinare l'esercizio dei rispettivi poteri di controllo e autorizzazione da parte dei diversi enti pubblici interessati.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/03/2019

N. 00415/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00335/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 335 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da ((omissis)) S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Bari, piazza ((omissis)) 33;

contro

Comune Bari, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso l’Avvocatura comunale in Bari, via ((omissis)), 26;

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