Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 11177 del 13 marzo 2009

ECLI:IT:CASS:2009:11177PEN

Massima

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Il reato di peculato si configura quando il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio si appropria, anche indirettamente, di beni nella sua disponibilità per ragioni del suo ufficio, senza distinzione tra beni di proprietà privata e beni della pubblica amministrazione. La condotta appropriativa realizza l'elemento oggettivo del reato, mentre la consapevolezza di appropriarsi di beni destinati a un pubblico servizio integra l'elemento soggettivo. Il peculato è un reato a carattere plurioffensivo, che lede sia l'interesse statale alla funzionalità e all'imparzialità della pubblica amministrazione, sia la tutela del patrimonio nella disponibilità del pubblico ufficiale. Pertanto, il sindaco o il vicesindaco che si approprino indebitamente di carburante proveniente dalla società concessionaria del servizio di nettezza urbana comunale, per uso personale delle proprie autovetture, realizzano il delitto di peculato, a prescindere dalla proprietà formale del bene e dalla consapevolezza della destinazione pubblica del carburante. La gravità della condotta e la posizione rivestita dai soggetti attivi integrano i gravi indizi di colpevolezza necessari per l'adozione di misure cautelari personali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LATTANZI Giorgio - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CARCANO Domenico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore della Repubblica di Foggia;

avverso l'ordinanza 30 luglio 2007 del Tribunale del riesame di Bari, che ha annullato il provvedimento 9 luglio 2007 del G.I.P. di Foggia, di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di:

Ca. Sa., nato il (OMESSO), nonche' sul ricorso proposto dallo stesso Ca. Sa. su punti e parti della medesima ordinanza;

Visti gli atti, il provvedimento im…

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