Cassazione penale Sez. II sentenza n. 29111 del 12 giugno 2017

ECLI:IT:CASS:2017:29111PEN

Massima

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Il provvedimento di archiviazione emesso all'esito dell'udienza camerale è impugnabile in sede di ricorso per cassazione solo nei casi di mancato rispetto delle regole poste a garanzia del contraddittorio "formale", non essendo censurabili le valutazioni giuridiche poste a fondamento dell'ordinanza, in quanto il giudice è libero di motivare il proprio convincimento anche prescindendo dalle valutazioni dell'organo titolare dell'accusa e da quelle esposte dalla persona offesa in sede di opposizione. Il ricorso per cassazione avverso il provvedimento di archiviazione è pertanto ammesso esclusivamente per vizi attinenti al rispetto del contraddittorio "formale" e non per contestare le ragioni giuridiche poste a base della decisione di archiviazione, essendo il giudice pienamente libero di motivare il proprio convincimento anche in difformità dalle valutazioni espresse dalle parti. Tale principio, affermato dalla consolidata giurisprudenza della Corte di Cassazione, mira a salvaguardare l'autonomia e l'indipendenza del giudice nell'esercizio della funzione giurisdizionale, impedendo che il provvedimento di archiviazione possa essere sindacato per il solo dissenso delle parti rispetto alle valutazioni giuridiche compiute, le quali rientrano nella sfera di discrezionalità del magistrato investito della decisione. La massima tutela del contraddittorio "formale" costituisce pertanto il limite invalicabile entro cui può essere esercitato il diritto di impugnazione avverso l'ordinanza di archiviazione, al fine di preservare l'imparzialità e l'autonomia del giudice nella formazione del proprio convincimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

Dott. FILIPPINI Stefano - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 13/07/2016 del GIP TRIBUNALE di TRANI;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. FABIO DI PISA;
lette le conclusioni del PG Dr. Fulvio Baldi.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. (OMISSIS), a mezzo difensore, ha proposto ricorso per cassazione avverso il provvedimento emesso in data 13 Luglio 2016 dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Trani il quale, nel rigettare l'opposizione proposta dal ricorrente, ha dispo…

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