Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 2010 del 2019

ECLI:IT:TARLE:2019:2010SENT

Massima

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Il potere di ordinanza contingibile e urgente del Sindaco in materia di inquinamento acustico, previsto dall'art. 9 della Legge n. 447/1995, può essere legittimamente esercitato anche in presenza di una situazione di inquinamento acustico che interessi un numero limitato di soggetti, in quanto la presenza di un accertato fenomeno di inquinamento acustico rappresenta di per sé una minaccia per la salute pubblica sufficiente a concretare il presupposto dell'eccezionale ed urgente necessità di intervento. Tuttavia, le misure adottate con l'ordinanza devono rispettare il principio di proporzionalità, non potendo imporre obblighi e restrizioni alla libertà del cittadino in misura superiore a quella strettamente necessaria per raggiungere gli scopi prefissati. In particolare, la sospensione dell'attività principale di somministrazione di alimenti e bevande oltre le ore 20:00 e l'installazione di un sistema di controllo, misurazione e registrazione "permanente" dei livelli di emissione sonora "a prescindere dagli orari o dalle giornate di apertura" possono risultare sproporzionate e irragionevoli rispetto all'obiettivo di contenimento dell'inquinamento acustico. Inoltre, in assenza di zonizzazione acustica comunale, trovano comunque applicazione i limiti differenziali di cui all'art. 3, comma 3, della L.R. Puglia n. 3/2002, che prevale sulla previgente normativa statale. La sanzione amministrativa comminata per la violazione di tali limiti differenziali è pertanto legittima.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/12/2019

N. 02010/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01346/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1346 del 2018, proposto da
-OMISSIS- S.r.l.s., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il T.A.R. in Lecce, via Rubichi, n. 23;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via C.A. Mannarino, n. 11/A;

nei confronti

-OMISSIS-, rappresentati e…

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