Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza breve n. 336 del 2014

ECLI:IT:TARCT:2014:336SENB

Massima

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Il Comune, quale autorità amministrativa competente, può annullare in autotutela un provvedimento amministrativo, come una concessione edilizia, qualora ne ravvisi la illegittimità o l'inopportunità, al fine di ripristinare la legalità e la correttezza dell'azione amministrativa. L'annullamento in autotutela determina la cessazione della materia del contendere in un eventuale giudizio amministrativo promosso avverso il provvedimento annullato, con conseguente compensazione delle spese di lite. Il potere di autotutela costituisce un rimedio eccezionale e straordinario, che l'amministrazione può esercitare discrezionalmente, nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità, al fine di rimuovere gli effetti di un provvedimento illegittimo o inopportuno, senza necessità di attendere l'esito di un eventuale giudizio. L'annullamento in autotutela, pertanto, rappresenta uno strumento di cui l'amministrazione può avvalersi per correggere i propri errori e ristabilire la legalità, nell'ambito di un procedimento che deve comunque garantire il contraddittorio e il rispetto del principio del legittimo affidamento del destinatario del provvedimento. Il Giudice amministrativo, nel prendere atto della cessazione della materia del contendere a seguito dell'annullamento in autotutela, non entra nel merito della legittimità del provvedimento originario, ma si limita a dare atto di tale circostanza, con conseguente compensazione delle spese di lite.

Sentenza completa

N. 01961/2013
REG.RIC.

N. 00336/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01961/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1961 del 2013, proposto da:
Genovese Giulia e Genovese Teresa, rappresentato e difeso dagli avv. Franzo Boscarino, Mario Fiaccavento, con domicilio eletto presso avv. Teodoro Perna in Catania, via Gorizia, 36/F;

contro

Comune di Noto, rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Basile, con domicilio eletto presso avv. Salvatore Barresi in Catania, via R. Imbriani, 222;

nei confronti di

Sebastiano Aderno', rappresentato e difeso dall'avv. Stefania Morana, con domicilio eletto presso avv. Giovanni Barbera in Catania, via P…

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