Cassazione penale Sez. I sentenza n. 24088 del 18 giugno 2021

ECLI:IT:CASS:2021:24088PEN

Massima

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Il mancato versamento della cauzione imposta al sottoposto a misura di prevenzione personale non integra il reato di inottemperanza all'ordine di deposito della cauzione, di cui all'art. 76, comma 4, del d.lgs. n. 159 del 2011, qualora l'impossibilità di adempiere derivi da comprovata indisponibilità economica non preordinata né colposamente determinata dall'interessato, la quale deve essere allegata e dimostrata dallo stesso. Infatti, la norma incriminatrice, avendo una funzione rafforzativa degli obblighi imposti alla persona sottoposta a misura di prevenzione, è soggetta alle regole ordinarie in tema di colpevolezza in materia penale, che si declina anche in rapporto all'esigibilità della condotta che si sarebbe dovuta legalmente tenere. Pertanto, l'elemento psicologico del reato non è configurabile qualora l'omesso deposito della cauzione dipenda da una comprovata mancanza di disponibilità economica del sottoposto, trattandosi di una condotta non rimproverabile allo stesso. Tuttavia, l'indisponibilità economica deve essere allegata e dimostrata dalla parte interessata, non essendo sufficiente la mera produzione di un modello ISEE, in quanto tale documento si basa su dichiarazioni autocertificate prive di accertamento oggettivo della situazione reddituale e patrimoniale dell'interessato al momento della perpetrazione del reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIANI Vincenzo - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - rel. Consigliere

Dott. SARACENO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/02/2019 della CORTE APPELLO di CALTANISSETTA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere FIORDALISI DOMENICO;
presso atto che il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore COCOMELLO ASSUNTA ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata con requisitoria scritta ai sensi del Decreto Legge n. 137 del 2020, articolo 23.
RITENUTO IN …

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