Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 447 del 2015

ECLI:IT:TARMI:2015:447SENT

Massima

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Il rilascio di autorizzazioni all'installazione di mezzi pubblicitari su suolo pubblico richiede una valutazione espressa della conformità dell'attività privata con il pubblico interesse, non essendo sufficiente il mero silenzio-assenso dell'amministrazione. In assenza di un titolo autorizzativo espresso, l'installazione di impianti pubblicitari su aree verdi e aiuole di proprietà comunale deve ritenersi abusiva, legittimando l'adozione di provvedimenti sanzionatori quali l'ordine di rimozione. Il principio di diritto è che l'occupazione di suolo pubblico per finalità pubblicitarie non può prescindere dal rilascio di una concessione espressa, non essendo sufficiente il silenzio o l'inerzia dell'amministrazione a integrare un valido titolo autorizzativo. L'installazione abusiva di mezzi pubblicitari su aree di proprietà comunale, indipendentemente dalla loro destinazione urbanistica e dallo stato di conservazione, legittima l'adozione di provvedimenti sanzionatori quali l'ordine di rimozione, in assenza di un titolo autorizzativo espresso rilasciato dall'ente locale competente a seguito di una valutazione della conformità dell'attività privata con il pubblico interesse. Il principio di diritto è che l'occupazione di suolo pubblico per finalità pubblicitarie non può formarsi per silenzio-assenso, essendo necessario il rilascio di una concessione espressa da parte dell'amministrazione, a seguito di una valutazione della compatibilità dell'attività con l'interesse pubblico.

Sentenza completa

N. 03095/2011
REG.RIC.

N. 00447/2015 REG.PROV.COLL.

N. 03095/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3095 del 2011, proposto da:
Nevada Pubblicità S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti Alessandro Arcidiacono, Emiliano Rossetto e Cataldo Giuseppe Salerno, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Milano, Via Massena, n. 17

contro

Comune di Milano, rappresentato e difeso dagli avv.ti Maria Rita Surano, Antonella Fraschini e Ruggero Meroni, domiciliato in Milano, Via Andreani, n. 10

per l'annullamento:

- dei verbali di contestazione nn. 249/2011/P del 12.7.2011, 258/2011/P del 12.7.2011, 259/2011/P del 12.7.2011, 260/2011/P del 12.7.2011, 264/2011/P del 12.7.2011, 2…

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