Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 39962 del 9 ottobre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:39962PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'ambito del procedimento di prevenzione, può sindacare la decisione di merito solo per violazione di legge, senza estendere il controllo all'adeguatezza e coerenza logica dell'iter motivazionale, in ragione della peculiarità di tale procedimento sia sul piano processuale che sostanziale. Pertanto, il provvedimento di applicazione di misure di prevenzione personali e patrimoniali è legittimo ove risultino adeguatamente motivati, sulla base degli elementi fattuali acquisiti e valutati nei limiti di utilizzabilità consentiti, sia i presupposti di carattere soggettivo, quali l'attualità della pericolosità sociale qualificata del proposto, sia quelli di natura oggettiva, concernenti la disponibilità indiretta dei beni da sottoporre a confisca. In particolare, la confisca può essere disposta anche per i beni intestati a terzi, qualora emerga una interposizione fittizia finalizzata a sottrarre il patrimonio all'ablazione, purché risulti provata la consapevolezza dell'acquirente circa tale intento elusivo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GARRIBBA Tito - Presidente

Dott. SERPICO Francesco - Consigliere

Dott. GRAMENDOLA Francesc - rel. Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. APRILE Ercole - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

2) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso il decreto n. 87/2010 CORTE APPELLO di NAPOLI, del 17/02/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FRANCESCO PAOLO GRAMENDOLA;

lette le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), per il rigetto del ricorso.

OSSERVA IN FATTO E DIRITTO

Con decreto in data 17/2-29/4/2011 la Corte di Appello di Napoli confermava il decreto n.3/10…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.