Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2356 del 19 febbraio 1990

ECLI:IT:CASS:1990:2356PEN

Massima

Massima ufficiale
Nel giudizio conseguente all'opposizione a decreto penale, non trova applicazione la disposizione dell'ultimo comma dell'art. 498 cod. proc. pen., per cui la prova dell'impedimento dell'opponente pervenuta dopo la pubblicazione della sentenza, può invalidare la sentenza stessa, purché risulti provata non solo l'esistenza dello impedimento, ma anche che l'opponente non abbia avuto colpa alcuna nel ritardo della comunicazione dello stesso.

Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.