Cassazione penale Sez. II sentenza n. 33075 del 28 luglio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:33075PEN

Massima

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Il concorso di una persona qualificata, come un consulente legale o un amministratore di società, con il vertice di un'associazione a delinquere finalizzata a commettere reati nel settore del gioco e delle scommesse online, integra gli estremi della partecipazione ad un'associazione a delinquere aggravata ai sensi del Decreto Legge n. 152 del 1991, articolo 7, in quanto tale soggetto qualificato si presta a collaborare con l'organizzazione criminale sfruttando le proprie competenze professionali e la propria disponibilità operativa per il raggiungimento degli scopi illeciti del gruppo. La sussistenza di adeguati indizi di colpevolezza in tal senso, unitamente all'esigenza cautelare di impedire il rischio di reiterazione del reato e di inquinamento probatorio, legittima l'applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del soggetto qualificato coinvolto, nonostante la successiva rinuncia all'impugnazione della relativa ordinanza da parte dello stesso. La motivazione del provvedimento cautelare deve tuttavia evitare mere illazioni e affermare il coinvolgimento del soggetto qualificato sulla base di elementi probatori specifici e dimostrativi del suo effettivo apporto all'attività criminosa dell'associazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - rel. Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 861/2015 TRIBUNALE DELLA LIBERTA' DI REGGIO CALABRIA del 25/09/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. IGNAZIO PARDO;
sentite le conclusioni del Procuratore Generale Dr. Pompeo Alfredo Viola che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO
1.1 Con ordinanza in data 25 settembre 2015 il Tribunale della liberta' di Reggio Calabria respingeva l'istanza di…

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