Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 664 del 2015

ECLI:IT:TARMI:2015:664SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di rigetto di un'istanza di rinnovo del permesso di soggiorno, se revocato nel corso del giudizio, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti, salvo il rimborso del contributo unificato al ricorrente da parte dell'amministrazione. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che, quando l'amministrazione revoca il provvedimento impugnato nel corso del giudizio, rimuovendo così la lesione dedotta dal ricorrente, non sussiste più un interesse concreto ed attuale alla decisione sul ricorso, con conseguente dichiarazione di cessazione della materia del contendere. Tale principio trova applicazione anche in altri casi analoghi di annullamento o revoca del provvedimento impugnato, in cui l'interesse del ricorrente risulta pienamente soddisfatto nel corso del giudizio. La compensazione delle spese di giudizio, salvo il rimborso del contributo unificato, rappresenta un corollario di tale principio, in considerazione dell'andamento della controversia e dell'assenza di soccombenza di una delle parti. La massima così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali.

Sentenza completa

N. 03373/2014
REG.RIC.

N. 00664/2015 REG.PROV.COLL.

N. 03373/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3373 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, viale Toscana, 11;

contro

Ministero dell'Interno - Questura della Provincia di Milano, rappresentato e difeso dall'Avvocatura dello Stato, domiciliato in Milano, via Freguglia, 1;

per l'annullamento

del decreto di rigetto dell'istanza di rinnovo di soggiorno nr. 10330/2013 Imm. emesso il 28.06.2014 e notificato al ricorrente in data 02.09.2012.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.