Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 54459 del 4 dicembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:54459PEN

Massima

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Il delitto di calunnia si realizza con l'esposizione di fatti costituenti reato alle autorità competenti, a prescindere dall'effettivo svolgimento di attività investigativa successiva, in quanto reato di pericolo che si consuma con la mera presentazione della denuncia, purché essa non sia manifestamente infondata, assurda, inverosimile o grottesca. La condotta di minaccia è integrata dalla prospettazione di un male ingiusto, quale la presentazione di una denuncia calunniosa, anche se tale azione non dipende direttamente dalla volontà dell'agente, essendo sufficiente che egli abbia evidenziato tale possibilità al fine di ottenere indebite richieste. La valutazione della credibilità del denunciante e l'applicazione delle attenuanti generiche rientrano nell'ambito del giudizio di merito, non sindacabile in sede di legittimità se adeguatamente motivato. La mancata impugnazione di un provvedimento in sede di appello preclude la possibilità di rimetterne in discussione i presupposti in sede di legittimità, salvo che per profili attinenti all'esecuzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Presidente

Dott. PETRUZZELLIS Anna - rel. Consigliere

Dott. CRISCUOLO Anna - Consigliere

Dott. GIORDANO ((omissis)) - Consigliere

Dott. SCALIA Laura - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 02/03/2016 della CORTE APPELLO di LECCE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ANNA PETRUZZELLIS;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. TAMPIERI LUCA che conclude per l'inammissibilita' del ricorso di (OMISSIS), e annullamento senza rinvio per improcedibilita' per (OMISSIS).
udito l'avvocat…

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