Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1064 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:1064SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di un manufatto edilizio abusivo, anche se realizzato da lungo tempo, costituisce un provvedimento vincolato per l'amministrazione, che non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico né una comparazione con gli interessi privati coinvolti. L'esistenza di un legittimo affidamento del privato alla conservazione di una situazione di fatto abusiva non può essere invocata, in quanto il tempo non può mai legittimare una situazione di illegalità. Ciò vale in particolare quando le opere abusive ricadono in zona paesaggisticamente vincolata, in ragione della prevalenza dell'interesse pubblico alla tutela del paesaggio, di rilievo costituzionale, sugli altri interessi, pubblici e privati. Pertanto, l'ordine di demolizione di un manufatto abusivo, anche se realizzato da lungo tempo, è un provvedimento vincolato per l'amministrazione, che non richiede una specifica motivazione sulla sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale alla demolizione, né una comparazione con gli interessi privati coinvolti, in quanto l'interesse pubblico alla tutela del paesaggio, di rango costituzionale, prevale sugli altri interessi, pubblici e privati. La prova dell'esistenza di un titolo edilizio legittimante il manufatto deve essere necessariamente documentale, non potendo essere supplita da dichiarazioni testimoniali, anche se asseverate.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/02/2017

N. 01064/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01900/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1900 del 2016, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), legalmente domiciliato presso la Segreteria del T.A.R., in Napoli, piazza Municipio n. 64;

contro

il Comune di Pimonte, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 24 del 28.1.2016, notificata in data 4.2.2016, con la quale il Comune ha disposto la rimozione e la demolizione del manufatto sito in Pimonte, alla via Pendolo di Sopra, censito in catasto al foglio n. 1, particella 159, sub 14.

Visti il ricorso e i relativi alle…

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