Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 87 del 2016

ECLI:IT:TARLE:2016:87SENT

Massima

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Il preavviso di diniego di cui all'art. 10-bis della legge n. 241/1990 costituisce un istituto volto a potenziare il contraddittorio procedimentale, consentendo al privato di integrare la propria posizione con ulteriori elementi di valutazione prima dell'adozione del provvedimento finale. L'amministrazione, pertanto, è tenuta a esplicitare nella motivazione del provvedimento definitivo le ragioni per le quali le deduzioni partecipative del privato non sono state accolte, anche quando queste abbiano messo in luce aspetti non precedentemente valutati, in modo da rendere percepibili le ragioni logico-giuridiche poste a fondamento del diniego. Nel procedimento di valutazione di impatto ambientale (VIA), tale fase procedimentale permette una puntuale comparazione e un bilanciamento dei contrapposti interessi, quello alla conservazione dell'ambiente e del paesaggio con quello dell'iniziativa privata volta alla produzione di energia da fonti rinnovabili. L'omissione della comunicazione dei motivi ostativi e della conseguente valutazione delle controdeduzioni del privato integra un vizio di legittimità del provvedimento finale di diniego.

Sentenza completa

N. 00677/2015
REG.RIC.

N. 00087/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00677/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 677 del 2015, proposto da:
Gamesa Energia Italia Spa, rappresentata e difesa dagli avv. Pietro Nicolardi, Marcello Cardi, Simone Abrate, con domicilio eletto presso Pietro Nicolardi in Lecce, piazza Mazzini 72;

contro

Provincia di Brindisi, rappresentata e difesa dall'avv. Mario Marino Guadalupi, con domicilio eletto presso Segreteria Tar in Lecce, Via F. Rubichi 23; Regione Puglia;

per l'ottemperanza

alla sentenza del TAR Puglia Lecce, Sezione Prima, depositata in data 24/2/2014 n. 568;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzion…

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