Cassazione penale Sez. V sentenza n. 50173 del 11 dicembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:50173PEN

Massima

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Il furto di oggetti presenti all'interno di un'autovettura lasciata incustodita sulla pubblica via è aggravato dalla circostanza della esposizione alla pubblica fede, ai sensi dell'art. 625 c.p., comma 1, n. 7, quando si tratti di oggetti che costituiscono parte integrante del veicolo, sono destinati in modo durevole al suo servizio o ornamento, oppure che, per necessità o consuetudine, non vengono portati via dal proprietario al momento in cui l'autovettura viene lasciata incustodita. Tale aggravante sussiste anche nel caso di tentativo di furto, poiché il giudizio sull'idoneità degli oggetti contenuti nell'autovettura a essere sottratti deve essere effettuato con valutazione ex ante, essendo configurabile il tentativo di furto laddove l'agire del reo si arresti in un momento antecedente rispetto all'esaurimento della condotta di sottrazione della cosa mobile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Presidente

Dott. BELMONTE Maria - rel. Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 11/09/2018 della CORTE APPELLO di BOLOGNA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere MARIA TERESA BELMONTE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore CORASANITI GIUSEPPE;
Il Proc. Gen. conclude per l'inammissibilita'.
udito il difensore.
RITENUTO IN FATTO
1.Con la sentenza impugnata la Corte di Appello di Bologna confermava la deci…

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