Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 452 del 2017

ECLI:IT:TARVEN:2017:452SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'annullamento in autotutela di un titolo edilizio, anche oltre il termine di 18 mesi, è legittimo quando l'Amministrazione accerti che il privato ha fornito una rappresentazione non veritiera dello stato dei luoghi nella documentazione presentata a corredo della richiesta del titolo, in quanto in tali casi l'affidamento del privato non è meritevole di tutela a fronte dell'interesse pubblico al ripristino della legalità urbanistica violata. L'Amministrazione non è tenuta a una specifica ed analitica confutazione di tutte le singole argomentazioni esposte dal privato nelle memorie procedimentali, essendo sufficiente che il provvedimento finale sia corredato da una motivazione che renda nella sostanza percepibili le ragioni del mancato adeguamento dell'azione amministrativa a quelle osservazioni. Inoltre, l'ordine di demolizione delle opere abusive può essere adeguatamente motivato anche attraverso una ricostruzione di tipo indiziario dello stato originario dei luoghi, senza necessità di disporre una consulenza tecnica d'ufficio, quando vi siano una pluralità di elementi concordanti che conducano univocamente a tale conclusione e il privato non fornisca idonee prove contrarie.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/05/2017

N. 00452/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00181/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 181 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Giovanni Antolini, rappresentato e difeso dagli avvocati Andrea Coronin e Franco Zambelli, con domicilio eletto presso lo studio del secondo in Venezia - Mestre, via Cavallotti, 22;

contro

Comune di Verona, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Fulvia Squadroni, Giovanni Caineri e Giovanni Michelon, con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R.;

per l'annullamento

A) quanto al ricorso introduttivo:

- del provvedimento prot. 2015/333164 del 13 novembre 2015, di diniego di sanator…

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