Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 12593 del 1 aprile 2021

ECLI:IT:CASS:2021:12593PEN

Massima

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Il divieto di reformatio in peius impone al giudice di appello, investito del gravame proposto dal solo imputato, di non poter confermare la medesima pena inflitta in primo grado qualora abbia escluso una o più circostanze aggravanti che avevano concorso a determinare la pena base. In tal caso, il giudice di appello è tenuto a ricalcolare la pena, riducendola in misura corrispondente all'esclusione delle circostanze aggravanti, senza poter mantenere inalterata la pena complessiva precedentemente inflitta. Il principio di diritto trova applicazione anche quando l'aggravante esclusa in appello sia stata computata dal primo giudice nell'ambito della pena base, anziché come aumento autonomo. Pertanto, il divieto di reformatio in peius impone al giudice di appello, investito del solo gravame dell'imputato, di rideterminare la pena in misura inferiore rispetto a quella irrogata in primo grado, qualora abbia escluso una o più circostanze aggravanti che avevano concorso a determinare la pena base, senza poter mantenere inalterata la pena complessiva precedentemente inflitta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRICCHETTI ((omissis)) - Presidente

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. CRISCUOLO Anna - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - rel. Consigliere

Dott. APRILE Stefano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/5/2020 della Corte di appello di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal componente Dott. ((omissis));
udita la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. LOCATELLI Giuseppe, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udite le conclusioni dei difensori, avv. (OMISSIS), e avv. (OMISSIS), che hanno chiesto l'accoglimento del ric…

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