Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 54051 del 3 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:54051PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condanna penale per il reato di concorso nel traffico di sostanze stupefacenti richiede la prova certa e non meramente congetturale del coinvolgimento dell'imputato nella cessione della droga, non essendo sufficiente la mera presenza dell'imputato in prossimità del luogo e del momento in cui si è svolta l'operazione illecita, in assenza di elementi probatori che dimostrino la sua effettiva partecipazione alla trattativa e all'acquisto della sostanza. Il giudice di merito deve motivare in modo logico e privo di salti argomentativi l'attribuzione all'imputato della responsabilità penale per il reato contestato, senza poter fondare la condanna su mere ipotesi o deduzioni non sorrette da riscontri probatori concludenti. Il principio del ragionevole dubbio impone al giudice di non ritenere provata la colpevolezza dell'imputato quando la ricostruzione accusatoria, pur plausibile, non risulti l'unica possibile interpretazione dei fatti, essendo altresì sostenibile una diversa ricostruzione alternativa che non contrasti con gli elementi di prova acquisiti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAOLONI Giacomo - Presidente

Dott. GIANESINI Maurizio - Consigliere

Dott. MOGINI Stefano - rel. Consigliere

Dott. GIORDANO ((omissis)) - Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19/06/2017 della CORTE APPELLO di TORINO;
Visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. STEFANO MOGINI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. DALL'OLIO MARCO che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio pe…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.