Consiglio di Stato sentenza n. 3853 del 2021

ECLI:IT:CDS:2021:3853SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il mancato assolvimento dell'onere probatorio circa l'ultimazione dei lavori entro il termine previsto per l'accesso al condono edilizio, anche in presenza di dichiarazioni sostitutive di atto notorio, comporta il rigetto della domanda di sanatoria, non essendo sufficiente la sola allegazione di tali dichiarazioni, le quali non possono assurgere al rango di prova, neppure presuntiva, sull'epoca di realizzazione dell'abuso. Incombe sul richiedente il condono l'onere di fornire idonea documentazione, quale fatture, ricevute relative all'esecuzione dei lavori e/o all'acquisto dei materiali, rilievi aerofotogrammetrici o altra prova documentale, comprovante l'effettivo completamento dell'opera entro il termine di legge, non potendosi ritenere sufficiente la mera allegazione di dichiarazioni sostitutive di atto notorio, anche se provenienti da terzi. Il decorso del tempo per la definizione della domanda di condono non è di per sé idoneo a determinare la formazione del silenzio-assenso, essendo necessario che la domanda originariamente presentata possegga i requisiti soggettivi e oggettivi per essere accolta, circostanza che non ricorre in assenza della prova dell'ultimazione dei lavori entro il termine di legge. Pertanto, il diniego di condono, adeguatamente motivato in relazione all'accertata abusività dell'intervento edilizio per mancanza della prova del completamento dell'opera entro il termine previsto, è legittimo.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/05/2021

N. 03853/2021REG.PROV.COLL.

N. 07833/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7833 del 2014, proposto dai signori Annita Gneo, Stefano Censi e Massimo Censi, rappresentati e difesi dall’avvocato Belardo Bosco, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Pompeo Ugonio, n. 3;

contro

Comune di Formello, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Leonida Carnevale e Gabriele Costantini, con domicilio eletto presso lo studio Leonida Carnevale in Roma, via della Giuliana, n. 82;

per la riforma

della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio (Sezione Prima Quater) n. 04347/2014, resa tra le parti, concernente demol…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 8539 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:8539SENT Il mancato rispetto del termine di ultimazione dei lavori entro il 1° ottobre 1983, previsto dalla legge per l'ammissibilità del condono edilizio, comporta il rigetto della domanda di sanatoria, anch…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 7543 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:7543SENT Il richiedente il condono edilizio ha l'onere di provare con elementi certi e univoci la data di ultimazione dei lavori entro il 31 marzo 2003, ai fini della sussistenza dei presupposti per l'accogli…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2774 del 2015 ECLI:IT:CDS:2015:2774SENT Il richiedente la sanatoria edilizia ha l'onere di provare l'ultimazione dei lavori entro il termine previsto dalla legge per ottenere il condono, non essendo sufficiente la mera allegazione di una d…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3841 del 2022 ECLI:IT:CDS:2022:3841SENT Il richiedente il condono edilizio ha l'onere probatorio pieno di dimostrare la data di ultimazione delle opere oggetto di condono, senza possibilità di inversione di tale onere. La dichiarazione sos…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4435 del 2022 ECLI:IT:CDS:2022:4435SENT Il mancato completamento delle opere edilizie entro il termine di legge previsto per l'ammissibilità del condono edilizio (31 dicembre 1993) comporta il rigetto della domanda di condono, anche in pre…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 9509 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:9509SENT Il condono edilizio di opere realizzate in assenza di autorizzazione è subordinato alla prova certa, da parte del richiedente, della data di ultimazione dei lavori entro il termine di legge, onere pr…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4033 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:4033SENT Il richiedente di un condono edilizio ha l'onere di provare che l'opera abusiva è stata realizzata entro il termine previsto dalla legge per poter beneficiare del condono, non essendo sufficiente una…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 8230 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:8230SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che: 1. L'onere della prova circa l'ultimazione dei lavori entro la data utile per ottenere il condono edilizio grava sul richiedente la sanat…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4501 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:4501SENT Il mancato assolvimento dell'onere probatorio circa l'ultimazione dell'opera abusiva entro il termine previsto dalla legge per l'accesso al condono edilizio, non consente l'applicazione del meccanism…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5706 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:5706SENT Il mancato assolvimento dell'onere probatorio circa l'ultimazione delle opere abusive entro il termine del 31 dicembre 1993, previsto dalla legge per l'ammissibilità al condono edilizio, legittima il…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.