Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 45917 del 5 ottobre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:45917PEN

Massima

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Il pericolo di reiterazione del reato, quale esigenza cautelare ai sensi dell'art. 274, comma 1, lett. c), c.p.p., può essere desunto dalle specifiche modalità e circostanze del fatto, nonché dalla personalità dell'indagato, valutata sulla base dei precedenti penali o dei comportamenti concreti, attraverso una valutazione globale che tenga conto di entrambi i criteri direttivi indicati. Le stesse modalità del fatto commesso possono essere poste a base della valutazione della personalità dell'indagato ai fini dell'individuazione di tale esigenza cautelare, ove la condotta serbata in occasione di un reato rappresenti un elemento specifico assai significativo per valutare la propensione dell'agente alla commissione di ulteriori illeciti. Pertanto, il giudice può fondare il giudizio sulla pericolosità sociale dell'indagato, e quindi sull'esigenza cautelare di cui all'art. 274, comma 1, lett. c), c.p.p., sulle medesime modalità e circostanze del fatto che hanno già condotto alla valutazione della gravità dello stesso, ove tali elementi siano idonei a rivelare una spiccata tendenza delinquenziale e una accentuata propensione dell'indagato alla commissione di reati contro il patrimonio, anche in considerazione dei precedenti penali e delle condanne già riportate.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PICCIALLI Patrizia - Presidente

Dott. CAPPELLO Gabriella - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - rel. Consigliere

Dott. RANALDI Alessandro - Consigliere

Dott. PAVICH Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 15/03/2017 del TRIB. LIBERTA' di NAPOLI;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. PEZZELLA VINCENZO;
sentite le conclusioni del P.G. Dott. BALSAMO ANTONIO;
Il Proc. Gen. Dott. BALSAMO Antonio conclude per il rigetto.
Udito il difensore presente avvocato (OMISSIS) del foro di SANTA MARIA CAPUA VETERE in difesa di (OMISSIS) per il motivo sub B) del ricorso dichiara di rinunciare per carenza di interes…

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