Consiglio di Stato sentenza n. 5204 del 2007

ECLI:IT:CDS:2007:5204SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha affermato che quando una variante urbanistica incide su aree di proprietà privata assistite da un affidamento qualificato, in quanto oggetto di precedenti previsioni urbanistiche o di provvedimenti giurisdizionali, l'amministrazione comunale è tenuta a motivare specificamente le ragioni di pubblico interesse che giustificano il mutamento della destinazione urbanistica, bilanciando gli interessi pubblici e privati coinvolti. Ciò al fine di garantire il proprietario inciso e realizzare un adeguato contemperamento degli interessi in gioco. In particolare, nel caso di specie, il Comune era tenuto a motivare adeguatamente la scelta di destinare a zona agricola le aree di proprietà degli appellanti, su cui insisteva un impianto di trattamento rifiuti regolarmente autorizzato e in funzione da lungo tempo, in relazione alle esigenze ambientali e produttive emerse nel corso del procedimento, senza limitarsi a richiamare genericamente i criteri di ordine tecnico-urbanistico seguiti per la redazione del progetto di variante. La mancanza di una motivazione specifica sulla nuova destinazione impressa alle aree dei ricorrenti, incidenti su una loro posizione assistita da un affidamento qualificato, determina l'illegittimità della variante urbanistica adottata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la seguente

DECISIONE

sul ricorso in appello N. 9297/2006, proposto da Fe.Gi., Fe.Fr., Fe.Ug., Sp. M. Ro., Ditta Fe. SNC F.Ug. & c. rappresentati e difesi dagli avv.ti Gi. C. Sa. e Ga.Pa., elettivamente domiciliati presso quest'ultimo in Ro., viale Gi.Ce. n. (...);

contro

Comune di Ub., n.c.;

per l'annullamento

della sentenza del TAR della Lombardia, Sezione II, n. 688/06;

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Visti gli atti tutti della causa;

Relatore alla Camera di consiglio del 3 luglio 2007 il ((omissis));

Uditi gli avv.ti G. Pa. e C. G. Sa.;

Ritenuto e considerato in fatto e in diritto quanto segue:

FATTO E DIRITTO

1. I ricorrenti sono proprietari di terreni siti in Comune di Ub. (...), su cui la ditta…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5369 del 2005 ECLI:IT:CDS:2005:5369SENT La variante urbanistica che incide su un terreno determinato e su aspettative assistite da una speciale tutela o affidamento richiede una motivazione specifica che indichi le ragioni di pubblico inte…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5524 del 2016 ECLI:IT:CDS:2016:5524SENT La destinazione urbanistica di un'area può essere legittimamente modificata dal Comune, anche in contrasto con precedenti scelte pianificatorie, purché tale mutamento sia adeguatamente motivato alla …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 7816 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:7816SENT La modifica della destinazione urbanistica di un'area oggetto di precedente convenzione di lottizzazione richiede una specifica motivazione da parte dell'amministrazione comunale, volta a giustificar…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4166 del 2005 ECLI:IT:CDS:2005:4166SENT La variante urbanistica che modifica la destinazione di un'area già classificata dal previgente piano regolatore generale non necessita di una specifica motivazione analitica, salvo che la precedente…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 501 del 2007 ECLI:IT:CDS:2007:501SENT Il Comune, pur avendo ampia discrezionalità nel modificare le previsioni urbanistiche in vigore, è tenuto a motivare specificamente la variante al piano di fabbricazione, indicando le esigenze da sod…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 8050 del 2006 ECLI:IT:CDS:2006:8050SENT Il potere di pianificazione urbanistica del Comune, pur ampiamente discrezionale, richiede una motivazione adeguata, attendibile e sufficiente quando la variante al piano regolatore generale incida i…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2204 del 2018 ECLI:IT:CDS:2018:2204SENT Il Consiglio di Stato, nell'esercizio della propria funzione giurisdizionale, ha affermato il principio secondo cui le scelte urbanistiche compiute dall'amministrazione comunale per la disciplina del…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 7819 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:7819SENT La modifica della destinazione urbanistica di un'area oggetto di precedente convenzione di lottizzazione richiede una specifica motivazione da parte dell'amministrazione comunale, volta a giustificar…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1147 del 2008 ECLI:IT:CDS:2008:1147SENT La modifica della destinazione urbanistica di un immobile, in assenza di adeguata motivazione e istruttoria aggiornata sulle effettive esigenze di interesse pubblico, costituisce sviamento di potere …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 220 del 2005 ECLI:IT:CDS:2005:220SENT La variazione della destinazione urbanistica di un'area da zona edificabile a parco pubblico, disposta con delibera comunale di approvazione di variante al piano regolatore generale, deve essere sorr…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.