Cassazione penale Sez. V sentenza n. 37638 del 3 ottobre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:37638PEN

Massima

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Il falso ideologico commesso da pubblici ufficiali nell'attestazione di prove d'esame mai effettuate integra il reato di falsità ideologica in atti pubblici, punibile ai sensi degli artt. 110, 61 n. 2 e 479 c.p. Tuttavia, qualora sia decorso il termine massimo di prescrizione di quindici anni dalla data di consumazione del reato, previsto dagli artt. 157 e 160 c.p., il reato deve essere dichiarato estinto per intervenuta prescrizione, senza che sia necessario procedere all'esame del merito della responsabilità penale, salvo che non emergano elementi di manifesta infondatezza delle censure difensive. Il principio di diritto è che la prescrizione, quale causa estintiva del reato, prevale sulla valutazione della responsabilità penale, qualora il termine prescrizionale risulti ampiamente decorso dalla data di consumazione del reato, senza che ricorrano i presupposti per l'applicazione dell'art. 129 c.p.p. La massima giuridica si fonda sulla necessità di garantire il rispetto del principio di legalità e di certezza del diritto, evitando che la declaratoria di responsabilità penale possa essere pronunciata in assenza di un tempestivo accertamento giurisdizionale, nel rispetto delle garanzie difensive. Essa si applica a tutti i casi di reati contro la pubblica amministrazione caratterizzati dalla falsità ideologica in atti pubblici, in cui sia decorso il termine prescrizionale, salvo che non emergano elementi di manifesta infondatezza delle censure difensive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE Renato Luigi - Presidente

Dott. PIZZUTI Giuseppe - Consigliere

Dott. COLONNESE Andrea - Consigliere

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) RA. AN. N. IL (OMESSO);

2) PA. RI. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 16/11/2005 CORTE APPELLO di TRIESTE;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIZZUTI GIUSEPPE;

udito il Procuratore Generale, in persona del Dott. CIAMPOLI L., che ha chiesto l'a.s.r. per prescrizione;

uditi i dif. Avv. ZANNIER Giancarlo e Avv. PELIZZO Gug…

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