Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10344 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:10344SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la controversia relativa alla concessione in gestione di un impianto sportivo comunale, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. In materia di concessioni di beni pubblici, rientrano nella giurisdizione del giudice amministrativo le controversie che coinvolgono l'esercizio di poteri discrezionali della pubblica amministrazione sul rapporto concessorio, mentre spettano al giudice ordinario solo le controversie aventi contenuto meramente patrimoniale, senza che assuma rilievo un potere di intervento della P.A. a tutela di interessi generali. 2. L'onere di immediata impugnazione degli atti generali aventi natura regolamentare incombe sul soggetto che ne subisce una lesione diretta e immediata, senza poter attendere l'adozione di atti successivi che ne diano applicazione. 3. Le delibere di Giunta che approvano una proposta di proroga di una concessione hanno mera valenza endoprocedimentale, essendo necessari ulteriori atti (come la previsione in bilancio delle relative risorse) per il perfezionamento del rapporto concessorio, sicché il mancato compimento di tali atti impedisce la formazione di un affidamento tutelabile in capo al concessionario. 4. L'amministrazione può legittimamente esercitare il potere di autotutela esecutiva per il rilascio di un bene appartenente al patrimonio indisponibile, anche in assenza di una pregressa concessione in essere. 5. La realizzazione di una struttura edilizia accessoria ad un impianto sportivo comunale, in assenza di una concessione in essere che ne preveda espressamente la possibilità, non può essere qualificata come opera pubblica ai sensi dell'art. 7 del d.P.R. n. 380/2001, con la conseguente necessità del previo rilascio del permesso di costruire.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/07/2022

N. 10344/2022 REG.PROV.COLL.

N. 03183/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3183 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da

Ginnastica Agorà
” S.S.D. A R.L., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Daniele Roscioli, con domicilio eletto presso il suo studio in Colleferro, via Privata Laurenti, 8;

contro

Comune di Colleferro (RM), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco Armenante, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Annalisa Di Giovanni in Roma, via di San Basilio, n. 61; <…

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