Cassazione penale Sez. I sentenza n. 54500 del 4 dicembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:54500PEN

Massima

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Il giudice di prevenzione, nell'accertare la pericolosità sociale qualificata di un soggetto, può legittimamente fondare il proprio giudizio su elementi probatori desunti da procedimenti penali in corso o definiti con sentenza, anche non irrevocabile, purché tali elementi siano specificamente indicati e valutati in relazione alla concreta manifestazione della pericolosità, alla sua attualità e alla capacità di recidiva del proposto. La confisca di prevenzione dei beni nella titolarità di terzi è ammissibile quando sia dimostrato che tali beni siano stati acquistati o migliorati con proventi di attività illecite del proposto, in assenza di una giustificazione della loro legittima provenienza, anche in considerazione della sproporzione tra il valore dei beni e la capacità reddituale del soggetto. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione degli elementi probatori, che non può essere sindacata in sede di legittimità se non per vizi di legittimità, come la totale carenza di motivazione o la sua manifesta illogicità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. BONI Monica - rel. Consigliere

Dott. APRILE Stefano - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso il decreto del 26/02/2016 della CORTE APPELLO di CATANZARO;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa BONI MONICA;
lette le conclusioni del P.G. Dott. BALSAMO Antonio, che ha chiesto il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con decreto emesso dalla Corte di appello di Catanzaro, sezione misure di prevenzione, in data 26/2/2016, veniva parzialmente riformato il d…

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